Donna se tanto grande tanto vali
Nell'occasione del restauro della Cappella dell'Immacolata fu pubblicato un libro
"Donna, se’ tanto grande e tanto vali..."
Note sulla regalità di Maria e sul restauro della cappella dell’Immacolata nella Basilica di Santa Croce
con prefazione di Don Giosuè Lombardo,Parroco della Basilica di Santa Croce (dal 2002)
Perché ancora una pubblicazione sull’Immacolata? Saranno
certo in molti a farsi questa domanda. In queste poche righe
voglio provare a dare una risposta.
Il motivo fondamentale parte un po’ da lontano: l’otto
dicembre del 1854 il papa Pio IX, ora anche beato, proclamò il
dogma dell’Immacolata Concezione di Maria. Giungeva così
al termine una lunga disputa, durata secoli, con il riconoscimento
a Maria di Nazaret di aver goduto di una singolare grazia
da parte di Dio onnipotente: essere stata preservata immune
da ogni macchia di peccato originale fin dal primo istante
del suo concepimento, in vista della salvezza dell’umanità operata
da Gesù Cristo.
È questo centocinquantesimo anniversario del dogma, quindi,
a causare gioia, oltre che intensa riflessione, poiché contemplare
Maria Immacolata c’induce a riscoprire le ragioni più
autentiche dell’amore di Dio per noi. Parlo di un Dio che ha
voluto e realizzato attraverso il Figlio la nostra salvezza. Di lei
Dio Padre si è compiaciuto, l’ha poi preservata – cioè ella non
fu per nulla segnata dal peccato per singolare privilegio divino
– per farne la Madre di suo Figlio Gesù Cristo, per ricordare
alla Chiesa intera lo splendore della santità e incoraggiarla a
mantenere integra la bellezza del volto che deve presentare a
Cristo, suo sposo.
Il popolo cristiano ha accolto con vivo entusiasmo questo
dogma, poiché ha sempre avuto un notevole attaccamento a
Maria. La nostra città di Torre del Greco, poi, non è affatto da
meno: la novena dell’Immacolata è partecipatissima; la processione
– con il carro e gli altri elementi tipici – è un vero
momento qualificante dell’identità ecclesiale e cittadina. L’otto
dicembre di ogni anno si tocca con mano che veramente Maria
è la regina – nel senso spiegato nei contributi biblico-teologici
che si possono leggere in questo libro – della nostra città.
La nostra veneratissima immagine dell’Immacolata ha la
sua collocazione nella cappella che si trova a destra del presbiterio
all’interno della Basilica di Santa Croce. Tale cappella
necessitava da tempo di un restauro, che ora è stato completato.
Sono sicuro che ogni torrese apprezzerà il lavoro svolto, che
ha restituito dignità a questo settore della chiesa. E anche per
questo è stato stampato il libro: rendere conto del lavoro di
restauro, affinché resti a noi, come anche alle generazioni future,
memoria dell’impegno profuso per conferire ai nostri
monumenti di fede e di arte il decoro che è loro proprio.
Voglio cogliere l’opportunità per ringraziare non solo il
nostro popolo che, con generosità ammirevole, ha fatto fronte
a parte delle spese per il restauro, ma anche l’Istituto Centrale
per il Sostentamento del Clero, il quale, con il famoso 8 per
mille, sostiene e soccorre le tante comunità ecclesiali d’Italia,
aiutandole a realizzare dei progetti spesso molto onerosi per
esse. Questa volta è toccato alla nostra comunità usufruire del
sistema di solidarietà creato con l’8 per mille e mi premeva
ricordarlo a tutti. Desidero infine ringraziare tutti coloro che
hanno lavorato al restauro, realizzato con perizia nei tempi previsti
A ciascuno di voi auguro che possiate trovare arricchente e
interessante quanto leggerete, ma soprattutto che possiate
amare sempre di più la Vergine Maria e dare nuovo impulso
alla fervida tradizione di fede che onora Torre del Greco.
Don Giosuè Lombardo
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